Esiste ancora un'isola tranquilla per le nostre ferie, un posto dove si può ritrovare l'equilibrio necessario: questo posto si chiama Gargnano
Circondata da una verdeggiante vegetazione, vicino e ancora in contatto con le tradizioni originali, qui si dimentica la seriosità della vita quotidiana e nella tranquillità della sera ci si dimentica di tutti i problemi.
Sulla parte occidentale del Lago di Garda, dopo Gargnano, si arriva ai borghi di Villa e Bogliaco. Attraverso vicoli pittoreschi si arriva al porto per godere il lago su una vecchia "bissa" dei pescatori o con una veloce barca a motore.
Nell'acqua profonda e limpida del Lago di Garda si pesca la carpa, il re dei pesci d'aqua dolce e a riva si preparano piatti deliziosi.
Partendo dal lago si sale sulla collina, tra antiche costruzioni contadine, tipico di un ambiente agrario, si dimentica in breve tempo il paesaggio particolare del lago che ci si è lasciato indietro
I vecchi castagni sui campi ci raccontano il paesaggio della montagna, i faggi e le betulle ascoltano attenti, i vecchi paesini di montagna sono testimoni tranquilli. Da lontano il vento porta il suono delle campane delle mucche che fa ricordare il sapore del formaggio tradizionale e l'odore delle vecchie capanne di pietra che ne custodivano gelosamente il segreto.
Qui si respira la freschezza dell'alta quota
Hotel Tiziana
Le Limonaie
Nel secolo XIII, ove ora hanno sede la Chiesa ed il chiostro di S. Francesco, venne edificato un convento i cui frati diedero vita alla coltivazione dei limoni. Grazie al clima mite di cui gode, per secoli Gargnano ha legato la propria economia alle limonaie, vere cattedrali di pilastri, costruite per rendere possibile l'agrumicoltura a questa latitudine, la più a nord nel mondo.
La Chiesa e il Chiostro di San Francesco
La Chiesa fu eretta nel capoluogo nel 1289 dai frati francescani, per volere del Vescovo di Brescia.
Nel Chiostro, a lato della chiesa, si trova il quattrocentesco stemma marmoreo del Comune di Gargnano.
Palazzo Bettoni
Costruita all'inizio del '700 dall'architetto Cristofoli, la villa era stata commissionata da Giandomenico Bettoni. Lo spettacolare giardino all'italiana è contraddistinto da una grande esedra, un ninfeo ed aiuole.
Palazzo del Comune Vecchio
Si affaccia sul porticciolo del capoluogo
Villa Feltrinelli
Passata alla storia come "Villa del Duce" per aver ospitato Benito Mussolini durante i giorni della Repubblica Sociale Italiana fu costruita tra il 1892 ed il 1899.
Palazzo Feltrinelli
Costruito come abitazione privata di Giuseppe Feltrinelli, il palazzo venne requisito dal governo fascista e adibito a segreteria di Benito Mussolini.
GARGNANO
La Chiesa di San Giacomo di Calino
San Giacomo è la pieve romanica più antica del Garda ed ha un notevole interesse artistico con affreschi del sec. XIV.